mercoledì 13 agosto 2008

Una settimana di vacanza in Guatemala.



Ci sono posti così belli da commuovere. Sembra una frase retorica, un luogo comune. Invece è un luogo reale, un posto che esiste. Si chiama Finca Tatin.

La Finca Tatin è una spolverata di bungalow in mezzo al bosco tropicale di Livingston, nella costa caraibica del Guatemala. Dal fiume Tatin si scorge solo un piccolo molo di attracco, una altalena sospesa sull’acqua e una passerella di legno che la vegetazione sembra ingoiare. A descriverlo ci sono tutti gli elementi di un albergo per turisti: stanze con o senza bagno, un salone d'ingresso con divani ed amache, cibo e bevande di buona qualità. Ma la Finca Tatin ha qualcosa in più: vive in una tale armonia con la natura da esserne assorbita totalmente. Una armonia così perfetta che i colibrì si avvicinano e rimangono sospesi a mezz’aria per spiare gli umani; che i pappagalli hanno costruito il loro nido e depositato le loro uova nel salone d’ingresso; che si fa colazione salutati da centinaia di piccoli granchi che agitano la loro chela più grande.

Un luogo commovente, dove le lacrime sono state la mia risposta a tanta bellezza, ma soprattutto a tanta semplice e gloriosa armonia. Non è così che il mondo doveva essere? La sola via Lattea è composta di circa 4 miliardi di stelle, simili al Sole, ed è solo una delle migliaia di galassie del nostro universo. E se esistessero molti universi? Quale posto migliore per immaginare l’infinitamente grande? Qui ogni formica sa esattamente cosa fare, ogni foglia diventa concime per un’altra foglia. Qui si può immaginare un sistema infinito di scatole cinesi, perfetto, gerarchico, di corpi che producono altri corpi, energie che producono pensieri, movimenti cellulari che producono immaginazione.

Immaginazione! Le nuvole gialle al tramonto sembrano pesci; i pesci al tramonto si muovono in gruppo e sembrano nuvole. Ecco l’energia che cambia, che trasforma, assume forme inaspettate, esplora cammini sempre nuovi. E nel frattempo, in qualche altro posto del mondo, i ghiacciai si sciolgono. Gli orsi si aggrappano a pezzi di ghiaccio alla deriva.

Ascolta piccolo uomo. Ascolta la pubblicità del dentifricio, o della crema per le emorroidi. Il motivetto pubblicitario, la rima baciata, le parole sciocche. Ascoltale piccolo uomo perché esse sono fatte per te, perché tu sappia chi sei, perchè questo è quello che sei.

Oppure piccolo uomo fai un salto alla Finca Tatin. Esplora la perfezione della conchiglia di mare, percepisci il sole, l’idrogeno che si trasforma in elio, tra 5 milioni di anni si spegnerà ingoiando la Terra e tutto ciò che vedi adesso. Questa perfezione è fatta per te, perché tu sappia chi sei, perchè questo è quello che sei.

E se tutto ciò ti sembra un delirio, se non hai voglia di scoprire tutto questo, vieni almeno a farti una birra.

GALLEGGIANDO NEL SILENZIO

http://www.fincatatin.centramerica.com/
ah dimenticavamo: c'è anche il Temascal!

4 commenti:

nadia ha detto...

grazie nico per averci mostrato miracoli della nataura e poi credimi ci sono ancora persone come te che riescono a commuoversi davanti a tanta bellezza cosi' da poter aiutare la natura stessa a difendersi.
dopo aver letto le tue sensazioni a me sembrava di essere li' con te.
baci . nadia

osservatrice ha detto...

tu vivi la tua vita in base ad una scelta che hai fatto.Interessante di certo ma non migliore di altre! L espressione usata "piccolo uomo" poteva essere risparmiata, non si deve mai giudicare anche perchè come ben sai si finisce prima o poi nell essere giudicati.....questo è quello che sei...riferendoti alla vita quotidiana di noi "persone normali" che vivono una vita fatta di lavoro e famiglia e che si spera possa dare all'umanità persone coscienziose e responsabili. Non si può e non si deve giudicare solo perchè si canticchia guardando la televisione! Non si può sapere quanto una persona sia profonda dentro il suo cuore! Magari ti rivolgevi a qualcuno in particolare, ma per rendere perfetta la descrizione del mondo che ti circonda e che hai riportato meravigliosamente non c era affatto bisogno di offendere i "piccoli uomini"! Buon viaggio della vita. osservatrice

nadia ha detto...

vorrei rispondere all'osservatrice : sicuramente nico non voleva offendere nessuno ha soltanto fatto un commento secondo me molto realistico : molti cercano di fare e dare il piu' possibile ma tantissimi anzi molti di piu'si sono fatti ammaliare dal "dio denaro" che per loro tutto puo' fare ....anche distruggerci purtroppo !!
nadia

Massi e Nico ha detto...

Ciao osservatrice,
grazie per il commento. Forse hai ragione, effettivamente ci ho pensato a lungo se pubblicare questo post o no... mi rendo conto che rivela il mio lato arrogante, la mia sempre maggiore intolleranza verso il mondo "ricco", il cosi detto primo mondo, quello che si basa sul consumo senza preoccuparsi delle conseguenze.
Hai ragione: piccolo non e´nessuno. Siamo tutti grandi, perche abbiamo tutti grandi, meravigliose potenzialitá. Siamo molto piú che "consumatori".