Breve resoconto di 15 giorni in Italia....
IN AEREO VERSO HOUSTON - 22/07/2010
Nella rivista dell'aereo ho visto in vendita le seguenti minchiate:
- scaletta per far salire i cani piccoli sul divano troppo alto;
- dispensatore di scosse elettriche per far smettere di russare;
- scarpe con molle per non affaticarsi;
- kit per analizzare il DNA del cane e conoscerne la genealogia;
- marchiatore delle iniziali del proprio nome sulla carne grigliata;
- cappello con aria condizionata;
- occhiali da sole con telecamera nascosta incorporata.
Preoccupante....
- trattamento ormonale per ringiovanire
- Texas Smile : tutti i denti nuovi in 12 ore.
MATRIMONIO DIETETICO 24/07/2010
Splendido matrimonio: Viviana sembrava una principessa delle fiabe con il suo vestito morbido e l'incedere regale; Stefano, ubriaco come una cipolla, non riusciva a pronunciare bene il nome della sua neomoglie. La famiglia esmeraldegna si riunisce, anni di lontananza e non sentirli. Alessia sfoggia un completino leopardato; Manu e Fabio alle prese con un ranocchio di 2 mesi che non chiude mai gli occhi; poi Giovanna, Cristina, Caterina, Francesca, tutte in splendida forma. Non abbiamo mangiato niente ma abbiamo riso e chiacchierato come forsennati!!
SCHIO 26/7/2010
Nadia, la mia amica conosciuta in Angola, e´dolcezza ed allegria. Una persona che avresti voglia di avere sempre appresso, in borsa, dentro ad un taschino, in un portapillole... se ci entrasse, me la porterei sempre dietro... non mi sentirei mai sola!
TRENO VERSO ANCONA
Grazie ad un incontro karmico nel treno, ho imparato delle cose molto interessanti: estate 2010, va di moda il grigio e via ai jekins, mix tra jeans e leggins (le care vecchie pantacollant!), vanno sempre bene gli zoccoli da ospedale, basta chiamarli Ciops o Crops...
...volevo nel frattempo aggiungere che il 9% del PIL italiano e' fatturato dalla criminalita organizzata (dato: Eurispes).
CASA NUOVA, CASA VECCHIA 27/7/2010
una casa nuova nello stesso quartiere e' come una serata differente solo per aver cambiato canale della tele. I miei genitori si sono trasferiti, ma sempre a Torrette, con gli stessi mobili e ovviamente con le loro stesse facce... la sensazione e' di essere a casa, a casa mia... meno male!!
SOGNO DEL 28/7/10
Sono su un aereo che decolla da una pista troppo corta... traduzione freudiana: 15 giorni in Italia sono davvero troppo pochi!!
A SEGUIRE - DUE SETTIMANE DI...
Amici vecchi e nuovi, parenti, conoscenti... faccio il pieno di abbracci, risate ricordando le vecchie glorie, affetto. E cibo: tanto, esagerato, delizioso mangime.
Tra i vecchi amici ritrovo la bellissima famiglia Ribignini. La maturità (nel senso migliore del termine) fa si che a volte sia necessario fare un passo indietro per ricominciare, per avanzare. Le bimbe sono splendide, nel parlare con loro mi accorgo di come la relazione si aggiorni automaticamente: mi sembra di parlare con delle amiche, non piu con delle bimbe.
La combricola di Mazzangrugno, la campagna sospesa nel silenzio, in un abbraccio di girasoli, partorisce musica, danza e buon umore. Si sta meravigliosamente bene insieme. Lontani dai TG, vedo l'Italia com'era e mi sento differente.
La brigata Pesaresi, i miei cugini, le zie... mi trasmettono molto affetto. Le storie di ognuno si riassumono di fronte ad una pizza, mi sento molto diversa da loro e allo stesso tempo sento che siamo della stessa pasta... mi accorgo sempre di più che gli voglio bene, perché ho imparato a volerne a me stessa.
Una chicca: Zia Piera a settembre scorso ha congelato il mosto per fare gli sciughetti (un dolce autunnale tipico della zona) e me li porta a casa insieme a un enorme vassoio di zeppole (dolce del periodo del carnevale)... Zia Piera e' la numero 1.
La combricola Cazziga: meglio organizzati che un Gran Premio in Giappone! Pranzo in spiaggia con ombrelloni, tavolini, tovaglia a quadrettoni, aperitivo, moscioli, insaccati e formaggi di tutti i tipi, dolci per ogni gusto. Si sono scolati 4 bottiglie di vino, mezza di limoncello e mezza di caffè sport... che dura la vita dei pensionati!!!
Le sbarbine: Serena, Arianna, Lauretta e Vicki, che c'e' stata proprio perché non c'e stata. Ci rivediamo e ci rivediamo: rivedo loro e, subito, rivedo me, quella di qualche anno fa'. Riabbracciare Maria Rita é poi come un ritorno a casa; mi fa sentire come quei salmoni che risalgono il fiume per ritrovare il luogo in cui sono nati.
Non mi sono fatta mancare nuove conoscenze, potenziali nuove amicizie: Simone, poche parole sono bastate per stimolare la curiosità; Ivana e Luigi Pucci, con i loro frammenti di viaggio e di vita di fronte ad un piatto di raguse, la piccola foto della Due Cavalli a Kabul negli anni '70.
Cristina e Davide sposi: ho pianto come una nocchia vedendoli ballare, complici ed innamorati... mi é passata davanti tutta l'adolescenza della mia storica compagna di banco, adolescenza a tratti sofferta, avvolta in pesanti maglioni di lana e paure. Meno male che ne siamo uscite Cri... sono felicissima di vederti ora cosi felice!! Ho avuto pure l'onore di dividere il tavolo con Pepe e Vera, bella come la Primavera, direbbe una vecchia conoscenza... e Gianni, il super-pollicino, che piu beveva vino, piu si stringeva nell'accento pugliese; ho riaccompagnato a casa gli sposi alle 6 di mattina, sfatti e vedere con loro la prima alba del loro matrimonio!
E poi ci sono loro, i migliori: i pazzerelli, gli svitati, i bellissimi: ELFIO E RINA!!
- Pazzerelli per le loro imprese titaniche, come il trasferimento a una nuova casa nei giorni più caldi dell'anno alla loro veneranda età..
- Svitati per le loro manie vecchie nuove: pulizia compulsiva, regalo-mania sfrenata, aspirare l'aria con il folletto per risucchiare le zanzare, partenza alle 21 per prendere l'aereo alle 7 della mattina successiva... solo per menzionare alcune delle loro stranezze....
- Bellissimi, perché gli voglio bene e me ne vogliono, tanto, tanto, tanto.
SALUTI IN AEREOPORTO - 10/08/10
anche sta volte lacrime e sciolta (in anconetano: diarrea). Ciao Italia, ci vediamo il prossimo anno!
GRIGIO A SAN SALVADOR - 11/08/2010
La sensazione di un paese sporco, disordinato. Rientro a casa mia e mi accorgo che le pareti hanno bisogno di una imbiancata, che gli oggetti non hanno una loro collocazione, ma sembrano lasciati alla rinfusa. Tutto sembra frutto del caso. A casa mia c'e' un nuovo inquilino, una persona che non conosco mi da il benvenuto. Vado a dormire.
Appena mi sveglio sento la campana che preannuncia l'arrivo del camion dell'immondizia e la porto fuori giusto in tempo. Il cielo e' plumbeo: ha piovuto tutta la notte. Di fronte alla porta di casa mia i cani hanno dilaniato dei sacchi dei rifiuti, spargendoli sull'asfalto. E' quello che succede se l'immondizia si lascia fuori troppo presto. Mi fermo a guardare l'arrivo del camion: 4 uomini raccolgono rifiuti e immondizia, senza guanti, senza protezione. Mi vergogno perché immagino che penseranno che sono stata io a fare quel disastro. Ma nonostante tutto mi sorridono e mi chiedono se c'e' dell'altro. Inebetita, gli rispondo di no.
Poi entro e mi metto a fare Yoga: avrò bisogno di flessibilità ed energia. Bentornata a El Salvador!
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